giovedì 11 settembre 2014

SHARM EL SHEIKH PER RICOMINCIARE

Quando non ne puoi piu' della tua vita di ogni giorno, dei problemi ordinari, di sentire parlare male, ma sempre male degli altri paesi e delle altre zone del mondo diverse dalla tua, di gole tagliate in diretta e di terrorismo avanzante e quasi evocato......quando hai la sensazione che tutto cio' che viene raccontato in tv e diffuso e palesato come notizia reale non sia poi cosi' vero, ma l'unica cosa vera è la tua stanchezza, accompagnata da altrettanta voglia di scappare, di vedere con i tuoi occhi come stanno veramente le cose, almeno una volta hai pensato di farlo seriamente.....scappare.....ma dove???? Fuori pioveva...c'erano 17 gradi a fine luglio, a Torino. Pareva mi fosse stata rubata anche l'estate....io sono scappata a Sharm el Sheikh. Perchè Sharm? Forse perché la 'frequento' da 3 anni, dopo 10 di assenza (si', la 'prima volta' a Sharm fu nel 2000....solo il deserto e qualche hotel, cammelli che scappavano liberi per il deserto e beduini che li inseguivano....un mare che non avevo mai visto prima e un caldo secco, avvolgente, rassicurante..), forse perché nei due gruppi principali su facebook creati dai residenti italiani a Sharm ('Associazione di Italiani a Sharm' e l'attivissimo 'Sharm 360') le notizie che arrivano da due anni sono molto diverse da quelle 'ufficiali', forse perché gli Egiziani sono un popolo affascinante e accogliente come lo eravamo noi Italiani, qualche secolo fa. E quindi l'allarmismo dilagante non mi tornava, nemmeno quell'assurdo 'sconsiglio' perpetuato per un anno, ma solo contro Sharm, ormai frequentata perlopiu' da russi e inglesi, ma che non comprendeva altre località egiziane piu' vicine, anche geograficamente, alle presunte basi 'terroristiche'. Cosi' sono partita, un biglietto aereo di sola andata....'sconsigliatissimo' soprattutto e solo, oltre che dal nostro Governo, dai tour operator italiani, smaniosi di organizzarti solo 'pacchetti tutto compreso' a cifre adatte a incrementare la crisi anziché a scongiurarla, oppure a farti vivere una vacanza dove l'unico aspetto nuovo, è la località, adattata ai capricci e per i capricci dei turisti frustrati....nessun interesse per il popolo e il magnifico territorio egiziano con la sua cultura e le sue evoluzioni degli ultimi 3 anni.....per il resto, non riesci a lasciare a casa nulla di cio' che non ti va: regole assurde, mancanza di libertà, ossessioni da Occidentali presuntuosi....e io invece volevo lasciarle. L'ultima persona con cui ho parlato in Italia, prima di salire sull'aereo, una persona stimata, un Sacerdote Cattolico di quella Chiesa Cattolica di cui da sempre faccio parte e che riconosco come Guida della mia Vita, oltre a quella dei miei famigliari, mi ha fatto una domanda che mi ha accompagnato in questo particolare 'Viaggio': 'Cosa cerchi li', che qui in Italia non c'è?'....sul momento avrei voluto istintivamente rispondere 'lavoro', ma sarebbe stata una risposta scontata e dettata dall'impulso e dalla rabbia, comunque non corrispondente alla totale Verità....dunque ho pensato di rispondere con questo articolo e con le piccole documentazioni che ho raccolto. Cosa ho trovato a Sharm el Sheikh? Seguitemi in questo piccolo percorso...e lo saprete.


IL PERICOLO INESISTENTE E LA LOCALITA' DI 'EL TOR'

Si, questo è il primo aspetto su cui desidero far luce. Una luce accecante, abbagliante come il sole e il cielo di Sharm che non prevedono nuvole, mai. Il pericolo, l'unico pericolo, è quello di voler rimanere li' per sempre, come hanno fatto molti nostri connazionali, ma pericolo per chi? Per cosa? Innanzitutto va detto che quando atterri all'aeroporto di Sharm, in qualità di cittadino Italiano puoi scegliere se fare o non fare il visto di ingresso: gli Egiziani ci permettono di stare entro i confini della cittadina fino a 28 giorni, a scopo di turismo, con la sola carta di Identità tradizionale senza richiedere alcun visto; Sharm è controllata comunque da telecamere e posti di blocco presidiate dalla polizia locale e turistica lungo le strade, te ne accorgi solo quando il tassista e i pulmini di linea, che trasportano prevalentemente egiziani che si recano al lavoro, rallentano la loro corsa per entrare nell'imbuto' del posto di blocco....è piu' un modo di gestire il traffico che un controllo vero e proprio, e permette ai cittadini locali di esibire i permessi con cui svolgono le loro varie attività, una garanzia per tutti; inoltre i sopracitati pulmini possono essere utilizzati anche dai turisti, al costo di 2 pound egiziani (circa 20 centesimi di euro) , sempre ben accolti. Per i palati piu' fini ci sono invece, per l'appunto, i taxi, che con massimo 50 pound (circa 5 euro) ti portano da un capo all'altro della città. Se vuoi uscire dai confini di Sharm invece ti ci vuole un vero 'Visto'. Serve soprattutto per fare escursioni. Il primo lo fai in Aeroporto a un costo di 25 dollari. 
Io volevo un Visto per piu' tempo, e mi sono recata a 'El Tor', una località a 100 km da Sharm. La stessa strada che attraverso il deserto conduce al Cairo, dopo 600 km. Sprezzante del pericolo ci sono andata da sola, accompagnata da un tassista! Una donna occidentale da sola con un tassista egiziano attraverso il deserto per 100 km? Ebbene si'! Ma come vedete sono ancora qui a raccontarlo....

E' difficile, molto difficile incontrare terroristi nel deserto, soprattutto lungo una strada in cui per entrare, uscendo da Sharm, devi subire un controllo passaporto, il tassista deve presentare il suo tesserino di autorizzazione al lavoro che svolge, e subito dopo inizia ...lo spazio infinito per tutti e 100 i km.....a sinistra il mare e a destra le dune, uno spazio infinito a cielo aperto dove sarebbe impossibile nascondersi...l'unico vero pericolo? Gli incidenti automobilistici, perché l'autista puo' addormentarsi per noia e la strada libera e dritta, porta a pensare che nessun altro possa passare in quel momento: è cosi' che anche autobus e camion di grossa taglia sorpassano un po' quando vogliono, e se lo scontro è frontale provoca ingenti danni..i resti dei mezzi incidentati vengono lasciati arrugginire poi nel deserto, troppo caldo e fatica per rimuoverli...i feriti e gli eventuali morti compianti e affidati a Dio o Allah, come volete chiamarlo, poi gli Egiziani sospirando dichiarano 'è la Vita', puo' accadere, si vede che era la sua ora'....come accaduto la terza settimana di questo Agosto 2014. La gara di solidarieta' tuttavia, in questi casi, parte subito, e le donazioni di sangue non si fanno attendere, italiane ed egiziane,sono immediate.....forse che nelle nostre città i morti resuscitano o i feriti vengono guariti nelle ambulanze? L'unica differenza è che noi non siamo abituati ad accettare il dolore della perdita o del danno...loro si. 'E' la Vita'....e la Vita, dopo, deve continuare, per chi resta. A testa alta. 

IL GRUPPO 'SHARM 360' E GLI EVENTI DA VIVERE INSIEME

 Poi ci sono, per fortuna, le iniziative degli Italiani a Sharm...sono nate un po' quest'anno, in modo particolare all'interno di questo Gruppo su Facebook, composto di oltre 5000 membri, che aumentano di giorno in giorno. Sono Italiani residenti e turisti veterani e non, di Sharm che si sono attivati per offrire opportunità di aggregazione e coordinamento attività per la 'sopravvivenza' a Sharm di tutti gli italiani che si decidono a 'passare da queste parti': svolgono anche attività di Volontariato presso l'Orfanatrofio di El Tor....L'ideatore, Marco Pieranelli, Italiano residente, già autore di pagine come 'La verità sull'Egitto dopo il 30 Giugno', ha saputo creare intorno a se' attenzione e interesse per le sue innumerevoli iniziative che vengono puntualmente spiegate e offerte attraverso questo mezzo 'social' di attualissimo utilizzo: un esempio? 'La gita con cena in barca', ogni venerdi'...prezzo irrisorio, emozioni e colori indimenticabili..Rivolgersi a questo Gruppo per ogni esigenza a Sharm sta diventando un 'MUST'..MOLTO MOLTO CONSIGLIATO!



I LOCALI GESTITI DA ITALIANI

Ti decidi ad andare a Sharm e durante il soggiorno vuoi mangiare bene all'italiana e partecipare a una serata Karaoke, oltre che incontrare altri italiani ? Puoi andare all' 'INKONTRO, dove Gabriela e Francesco, una stupenda e affiatatissima coppia di coniugi italiani prepara ogni sera piatti deliziosi a base di pesce, focaccia, pasta e carne..a prezzi egiziani..facile da trovare, all'entrata e sulla strada principale che attraversa Naama Bay, il centro di Sharm, oppure vuoi mangiare un'ottima pizza e fare due chiacchiere con gli amici fumando la Sisha egiziana (normalmente chiamata da noi occidentali 'Nargile'?)...puoi farlo da 'CAVE CANEM', dove Silvia, la titolare, ti accoglierà con un bel sorriso e quattro chiacchiere in allegria..Il locale d'estate, resta aperto tutta notte, anche dopo la disco!

LA SPIAGGIA PIU' BELLA ED ESCLUSIVA DI SHARM: 'EL FANAR'
 
Per questo, ho deciso di far parlare le immagini, da sole. Tutto il resto puo' risultare superfluo e inadeguato. Diro' solo che il posto è da sogno, il prezzo di entrata piu' basso di una nostra anonima piscina all'aperto (60 pounds, circa 6 euro), e ricevi anche una bottiglia di acqua fresca e l'asciugamano pulito...mangi a pranzo con meno di 10 euro.


 
 
 



ATTIVITA' LAVORATIVE ED EMERGENTI: IL NUOVO CENTRO COMMERCIALE 'GENENA CITY'
Se stai pensando di aprire un'attività all'estero, anche piccola, e cerchi un paese emergente, puoi visitare il Genena....lo raggiungi attraverso le sue scale mobili, posto in alto, a dominare Naama Bay...Struttura imponente ed è il caso di dirlo, 'faraonica', ormai ultimata, attende che i suoi negozi pronti da acquistare o affittare trovino un proprietario o un gestore. L'architettura, inimmaginabile e imponente quanto delicata e ricercata, rappresenta un gioiello di prestigio e una vetrina che chiunque potrà apprezzare. Ci sono negozi già aperti...ed altri che aspettano investitori.



 








 

L'Egitto, si sa, è una terra generosa e affascinante...e Sharm la sua Perla.
Devi andarci, almeno una volta nella Vita.
Ti aspetta.
Ne vale la pena
Senza mai piu' 'sconsiglio'
E se poi ti fermi qui gli altri, a casa, capiranno perché, forse, un giorno.
Quando ti verranno a trovare.
A Sharm, dove finisce un'amicizia, altre dieci possono iniziare.
Da qui, forse, puoi ricominciare.
'E' la Vita'...